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Le tendenze del settore moda sono molto rapide a sorgere, maturare e tramontare, pertanto vanno percepite e sfruttate con la massima reattività.
Per l’informatizzazione di un’azienda che opera nel settore fashion è sempre meno adatto un applicativo “vertical” in senso stretto, ovvero un applicativo scritto e pensato in modo rigido per questo tipo di aziende perché ciò comporta rischi molto elevati:
- una sua naturale e fisiologica “fossilizzazione”
- un allontanamento dall’evoluzione dei prodotti informatici
- una notevole inerzia ad adattare il sistema informatico alle nuove e/o mutate esigenze dell’azienda.
Quello che serve è una soluzione dinamica, in grado di interfacciarsi con le più diverse tipologie aziendali che permetta di rispondere alle nuove esigenze del sistema informativo aziendale con l’aggiunta di nuovi moduli e funzioni.
Per le aziende del settore fashion, si manifesta subito l’esigenza di esporre nelle maschere dell’applicativo la richiesta della caratteristica Taglia in una modalità vettoriale; tipica è la rappresentazione a matrice taglie/colori. Non quindi una soluzione “vertical”, ma comunque in grado di supportare le esigenze specifiche del settore.
Caratteristica del settore è la collezione, che rappresenta un arco temporale di vendita ben definito e un insieme di articoli oggetto della vendita che hanno caratteristiche certe, quali tessuti, colori e taglie ben determinati per quella specifica collezione.
La soluzione gestionale deve essere in grado di integrarsi e colloquiare con i vari applicativi necessari alla copertura delle esigenze aziendali fortemente diversificate per singola realtà in funzione della specifica organizzazione e mercato di riferimento: soluzioni specifiche di analisi, strumenti di gestione campionario ed ordini ed in certi casi di gestione di catene distributive.
Deve fornire allo stilista o al responsabile di prodotto di un’azienda fashion tutti gli strumenti necessari alla gestione dei propri prodotti finiti e al relativo management la capacità di misurare le performance.
In più con esa software…
Per evitare i rischi tipici di applicativi “vertical”, esa software ha arricchito il mondo di e di nuovi moduli: Collezioni e Fashion. Questi moduli arricchiscono e specializzano l’applicativo, lo contestualizzano nell’ambiente fashion, agiscono trasversalmente su tutte le funzioni ed introducono delle nuove entità nel pieno rispetto delle caratteristiche e peculiarità che hanno le aziende di questo settore.
L’esigenza di esporre nelle maschere dell’applicativo la Taglia in una modalità vettoriale è stato esteso tramite le configurazioni che permettono non solo la definizione di quali caratteristiche devono essere richieste per i vari articoli (esempio: Colore, Drop, Statura, Accessori, Lavaggi, Misure, ecc.), ma anche l’opportunità di definire la loro modalità di rappresentazione nella finestra d’interfaccia utente. In pratica tramite le configurazioni è possibile definire per articolo o per gruppo merceologico o per articolo e collezione, non solo quali varianti devono essere richieste per il singolo articolo, ma anche la loro modalità di rappresentazione nella matrice multidimensionale all’interno della finestra d’interfaccia utente.
Tra le altre caratteristiche troviamo un uso dei colori nelle videate, per fornire immediatamente all’utente delle informazioni aggiuntive e di rapida deduzione sugli articoli, es: variante articolo già movimentata, variante articolo non movimentata, variante articolo esclusa nella sua configurazione, ecc.
Le stampe dei documenti ordini, DDT, fatture, ecc. rappresentano le quantità ed i prezzi incolonnati sotto le singole varianti come indicato nella configurazione dell’articolo. Tramite la configurazione si definisce infatti come vanno incolonnate le quantità nelle stampe; tipicamente la scelta ricade sull’insieme Taglie, quindi sul documento vengono riportate tante colonne, una per ogni Taglia, con sotto la quantità ed il relativo prezzo (se diverso per Taglia), ma ad esempio per le sciarpe si possono incolonnare le quantità per colore e così via.
La entità collezione permette di definire un periodo d’utilizzo e consente di definire quali articoli si dovranno commercializzare per quella collezione e con quali specifiche caratteristiche di tessuto, colore, taglie e quanto altro, naturalmente senza l’obbligo della creazione preventiva dell’anagrafiche articoli.
A questo punto, in ogni documento sarà possibile restringere l’inserimento ai soli articoli di una determinata collezione, marcare tutte le transazioni con questo nuovo attributo, ottenere statistiche per collezione con possibilità ad esempio di confrontare gli andamenti di uno stesso articolo su collezioni diverse.
La distinta base neutra con le regole di propagazione implicita ed esplicita delle varianti e la possibilità di codificare eccezioni, permette all’ufficio tecnico una agevole e completa definizione della distinta base di ciascun modello e di tutte le sue varianti tecniche e commerciali; l’integrazione con gli ordinativi dei clienti permette il calcolo automatico dei fabbisogni di ogni componente.
La soluzione nasce in un contesto fashion, ma la sua versatilità, la forte parametrizzazione dell’interfaccia, e la possibilità di configurare gli articoli, estende la portabilità dell’applicativo anche in ambienti non strettamente fashion, ma che condividono le stesse peculiarità; ad esempio filatoi, tessiture, produttori di pelletterie, valigerie, ecc.